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Il tecnico romano, dopo un’attenta riflessione, ha rifiutato la proposta della FIGC per guidare la Nazionale italiana. Restano in corsa altri profili: in pole ora c’è l’ex allenatore del Milan.
Non sarà Claudio Ranieri il prossimo Commissario Tecnico dell’Italia. Il tecnico testaccino, classe 1951, ha declinato l’offerta ricevuta dalla FIGC, preferendo proseguire il suo nuovo percorso da dirigente all’interno della Roma. Dopo giorni di riflessione e con il supporto totale dei Friedkin – che non avrebbero ostacolato una sua eventuale partenza verso la panchina azzurra – Ranieri ha deciso di dire “no” alla Nazionale.
Una rinuncia dettata dal cuore, da un forte senso di responsabilità e da un legame profondo con il progetto giallorosso. «Ringrazio il presidente Gravina per l’opportunità, un grande onore – ha dichiarato all’ANSA – ma ho riflettuto ed ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale. I Friedkin mi hanno dato il loro pieno supporto e appoggio per qualsiasi decisione avessi preso riguardo alla Nazionale, ma la decisione è solo mia».
RANIERI CONSULENTE A TUTTO CAMPO PER LA ROMA
Il tecnico romano resterà dunque al fianco della proprietà americana nel ruolo di consulente strategico, già attivo nelle ultime settimane. Decisivo, infatti, il suo contributo nel convincere Gian Piero Gasperini ad accettare la sfida romanista, come riferito anche da fonti vicine a Trigoria. Il futuro della Roma passerà anche dalle mani di Ranieri, ora più che mai figura centrale nell’organigramma societario.
NAZIONALE, PIOLI IN PRIMA FILA
Con l’addio ufficiale di Luciano Spalletti, che ha chiuso la sua avventura in azzurro con il 2-0 sulla Moldavia, e il rifiuto di Ranieri, prende quota un nome su tutti: Stefano Pioli. L’ex tecnico del Milan, attualmente sotto contratto con l’Al-Nassr, resta il profilo preferito da Gravina per guidare l’Italia verso il Mondiale 2026. Il suo stile sobrio, il carattere equilibrato e la capacità di valorizzare giovani talenti sono ritenuti ideali per un nuovo ciclo tecnico.
La scelta definitiva verrà presa nei prossimi giorni, ma il no di Ranieri ha aperto ufficialmente una nuova fase. E nel borsino dei candidati, Pioli sembra ormai l’uomo giusto al momento giusto.
