L’ultima giornata del girone di andata ci propone il derby campano tra Salernitana e Napoli, due squadre che attraversano momenti diversi, nonostante i risultati negativi dell’ultima partita giocata da entrambe.

L’aria del derby

Il Napoli ha vinto entrambe le gare dello scorso anno contro la Salernitana e nei derby con squadre campana ha ottenuto 6 vittorie negli ultimi 7 confronti, collezionando 6 clean sheets. Da inizio novembre, solo il Sassuolo (1) ha raccolto meno punti della Salernitana (2), con i campani che hanno anche la peggior difesa in questo parziale (18 gol subiti). Con 47 punti fin qui accumulati, il Napoli potrebbe diventare la quarta squadra a raggiungere quota 50 nel girone di andata dopo la Juventus per due volte (2018/2019-2013/2014, non si conta la stagione 2005/2006) e l’Inter (2006/2007). Con i 5 gol segnati contro la Juventus, il Napoli ha segnato almeno 4 gol in 5 partite diverse di questo campionato, eguagliando il numero di volte dello scorso anno: solo il Bayern Monaco (6) ha fatto meglio nei maggiori cinque tornei europei in corso.

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Media tiri impressionante per il Napoli

Il Napoli ha una media di 17.7 conclusioni a partita, secondo miglior dato nei 5 top campionati europei, dopo il Bayern Monaco (20.5); le altre due squadre che viaggiano a una media di 17 conclusioni a partita sono Manchester City (17) e Real Madrid (17.3). La Salernitana, invece, nelle 3 partite del 2023 ha ricevuto 58 tiri dagli avversari (record negativo), di cui 31 diretti verso la porta; in questo secondo caso la Sampdoria è al secondo posto con 17. Oltre ad avere il migliore attacco del campionato (44), il Napoli è la squadra che ha segnato più gol nei primi tempi (21), mentre la Salernitana è la peggior difesa dei primi 45 minuti (19); nel quarto d’ora finale i partenopei hanno la miglior resa del campionato (11) e la Salernitana la peggiore (9 reti subite).

Osimhen-Kvara: affinità elettive

La Serie A è, tra i primi 10 campionati europei, il campionato con il più alto numero di giocatori africani con almeno 7 gol realizzati: Osimhen (12), Dia (7), Lookman e Nzola (9 entrambi). Kvaratskhelia, insieme a Messi e Neymar, è uno dei tre giocatori ad aver fornito almeno 7 assist vincenti e segnato altrettante reti nei maggiori campionati europei.