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Il Campionato di Serie A che sta per iniziare si preannuncia come uno dei più belli ed equilibrati degli ultimi anni. In partenza sono almeno cinque le squadre in grado di lottare per il titolo.
La favorita resta ovviamente la Juventus, campione in carica. Juventus caratterizzata da quella compattezza e da quella fame di vittorie che negli ultimi sei anni si è rivelata fondamentale. Vige qualche perplessità sulla squadra di Massimiliano Allegri, viste le due pesanti sconfitte subite nelle ultime due finali disputate dai Bianconeri, a Cardiff, per la finale di Champions League contro il Real Madrid e quella di Roma contro la Lazio per la Supercoppa Italiana. Pesante è stata per i Bianconeri la perdita di uno dei leder del reparto difensivo, Leonardo Bonucci, ma altrettanto pesanti sono stati i colpi in entrata quali: Szczesny, De Sciglio, Matuidi, Douglas Costa e Bernardeschi. Juve che comunque resta ancora vigile sul mercato, per rinforzare la retroguardia.
Ad insidiare i Bianconeri ci sono le ormai “solite” Roma e Napoli. Roma che, come ogni sessione di mercato, ha deciso di cambiare molto. Rivoluzioni a cui la società ormai ha abituato i suoi tifosi. Sarà proprio questo il motivo per cui i Giallorossi non riescono a fare quel salto di qualità di cui hanno bisogno per arrivare al titolo? Fatto sta che dopo aver perso il Tecnico Toscano, Luciano Spalletti, il nuovo Direttore Sportivo Monchi, ha deciso di portare a Trigoria, il giovane ma esperto Eusebio Di Francesco. A seguito delle importanti cessioni, a Roma sono arrivati comunque giocatori di caratura nazionale come Moreno, Karsdorp, Gonalons e Kolarov. Dunque staremo a vedere cosa sarà in grado di fare il nuovo tecnico.
Il Napoli ha invece deciso di intraprendere il percorso opposto a quello della Roma. Aurelio De Laurentis ha infatti deciso di blindare i suoi big, a partire dal tecnico, Maurizio Sarri, per arrivare ai vari Insigne, Callejon, Mertens, Hamsik e Reina e di non fare spese folli sul mercato, se non di aggiungere alla rosa qualche pedina per permettere al tecnico maggior turnover. Partenopei che hanno quindi deciso di puntare sulla forza di gruppo già rodato.
Per la corsa al titolo non dimentichiamoci ovviamente le due squadre di Milano. Infatti dovrebbe essere proprio questo l’anno della loro rinascita.
Milan che sicuramente avrà bisogno di più tempo per entrare in sintonia rispetto alle altre pretendenti al titolo. Montella dovrà svolgere un grandissimo lavoro per far entrare al meglio nella sua idea di gioco i nuovi. I Rossoneri dalla formazione titolare dell’anno scorso dovrebbe confermare i soli Donnarumma, Romagnoli e Bonaventura, a cui vanno ad aggiungersi i nuovi acquisti: Bonucci, Musacchio, Rodriguez, Conti, Biglia, Kessie, Calhanoglu, Borini e André Silva. Visto il grande potenziale di cui dispone Montella, i rossoneri, superata la fase di collaudo, dovrebbero lottare per il titolo, con obbiettivo minimo il raggiungimento della qualificazione in Champions League.
L’Inter per entrare a far parte delle possibili pretendenti al titolo non ha dovuto fare un mercato faraonico come quello dei cugini Rossoneri. Infatti ai Neroazzurri, grazie già alla buona squadra, è bastato l’arrivo di un ottimo tecnico quale Luciano Spalletti, per far salire l’entusiasmo alle stelle. Già dalle prime amichevoli estive si è vista la mano del tecnico Toscano che è riuscito ad imporre ai suoi la sua filosofia di gioco. Inter comunque attenta sul mercato che, dopo gli acquisti di Skriniar, Dalbert, Vecino e Borja Valero, tenta di rinforzarsi ancora, soprattutto in caso di partenza del forte esterno Croato Perisic.
Tra le possibili rivelazioni troviamo Lazio, Torino, Atalanta e Fiorentina che stanno comunque conducendo un mercato a fari spenti, in cerca di trattative low cost.
Le neo-promosse Spal, Hellas Verona e Benevento, si giocheranno la salvezza nel massimo campionato con Crotone, Cagliari, Bologna e Chievo Verona.
Calendario 1^ Giornata Serie A 2017-2018
