L’attaccante spagnolo ha rilasciato un’intervista al quotidiano Tuttosport: ”Solo quando lasci la Juventus capisci davvero quello che avevi”.
“Sarà una sensazione bellissima. Ho vissuto momenti indimenticabili, vinto cinque titoli, raggiunta una finale di Champions. Sui social i tifosi mi dimostrano tuttora grande affetto. Mi fanno sentire importante come se fossi stato lì non 2 anni ma 10”. Così dice Fernando Llorente, in un’intervista rilasciata a Tuttosport alla vigilia dell’attesissimo match tra Juventus e Tottenham in Champions League.
L’attaccante ha parlato anche di altri suoi ex compagni di squadra alla Juventus: ”Ho parlato con Marchisio e Lichtsteiner e pure con Chiellini. Sarà dura, mi aspetto due partite toste. Noi ci crediamo.
Botte con Chiellini? Sono pronto e… abituato: mi sono allenato due anni con lui. Giorgio gioca come si allena, è super professionale. Pazzesco. Vorrei averne undici di Chiellini in squadra. La difesa della Juventus è fantastica, per un attaccante segnare contro di loro ha il sapore dell’impresa”.
Llorente, arrivato quest’estate al Tottenham per oltre 15 milioni di euro, ha commentato così la sua nuova vita calcistica: “Siamo una squadra giovane, ma in crescita, e in Europa abbiamo già vinto contro il Real Madrid. Sogniamo di arrivare fino in fondo e sappiamo che per riuscirci bisogna battere i migliori, a partire dalla Juventus. La Coppa è strana, può succedere di tutto. Vale anche per la Juve: se passano, poi possono pure trionfare.
Giocarsi il posto con Kane? E’ difficile perché è uno dei migliori al mondo. Ha segnato 56 reti nell’anno solare, più di Messi e Cristiano Ronaldo: chiaro, no?”.
Paragoni con la Juve di Conte-Llorente e quella attuale: “Cambia ogni anno, ma resta al top. Fare 102 punti in campionato come il primo anno in cui ero a Torino io sarà dura… Il Napoli sta disputando una stagione strepitosa, però penso che alla fine la Juve vincerà lo scudetto di nuovo. Me lo auguro: in serie A tifo per i miei ex compagni”.
Llorente ha ricordato il rapporto con Massimiliano Allegri: “La scorsa estate ci siamo rivisti in un hotel in Sardegna. Abbiamo riso tanto. E’ un allenatore divertente a cui piace scherzare con i giocatori. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. La Juve è difficile da lasciare. Io sono uscito da Vinovo piangendo, con i lacrimoni. Ed è vero quello che ho sentito dire da Trezeguet: solo quando lasci la Juventus capisci davvero quello che avevi. A me manca tanto, ci tornerei sempre. E’ speciale perché, pur essendo un club enorme, all’interno è una famiglia. L’immagine della Juve è bella anche qua e io la innalzo ulteriormente: faccio una gran pubblicità…”.
Fonte: Tuttosport