Archivi Tag: roma

Roma-Real Madrid 2001: il ritorno in Europa nel giorno più brutto

L’11 settembre 2001 non si doveva giocare. E invece si gioca. La Roma perde in casa contro i futuri campioni d’Europa, ma in fondo non contava proprio nulla. di Stefano Ravaglia I rigori di Conti e Graziani erano ancora impressi nella testa di tutti i romanisti. Quelle maglie rosse che balzellano sul prato dell’Olimpico coccolandosi la Coppa dei Campioni, quarta della storia del Liverpool, sono restate indigeste per diciassette anni. Poi, un giorno caldissimo di giugno del 2001, Fabio Capello riuscì dove nessuno riusciva dal 1983. Quella volta fu Liedholm, placido Barone che preferiva il bastone alla carota. Serafico e …

Leggi di più

Gabriel Omar Batistuta, cinquant’anni da Re Leone

Oggi, leggendo qua e là notizie online, mi è caduto l’occhio su una foto che ritraeva un calciatore esultare mimando una mitraglia, il suo nome è Gabriel Omar Batistuta. Calcio, Storie, History Sport, Gabriel Omar Batistuta / Nemmeno una settimana fa Fabio Quagliarella, attaccante blucerchiato, ebbe modo di eguagliare il record di Gabriel Batistuta che resisteva dal 1995 in Serie A; undici partite consecutive a segno. Quest’oggi che il Re Leone, uno dei suoi due soprannomi oltre a Batigol, ha compiuto 50 anni esatti un turbinio di ricordi e nostalgia mi ha assalito: così ho deciso di rinfrescarvi la memoria su …

Leggi di più

TORNEO DI CAPODANNO. Esperimento “tappabuchi” del 1981

Siamo alle soglie dell’anno solare 1981. La Serie A si sta ancora leccando le ferite dopo lo scandalo del Totonero (Lazio-Milan quell’anno è il match clou della Serie B…) ed è alla ricerca di nuovi entusiasmi che riavvicinino la passione del pubblico al pallone. Da qui, ad esempio, la concessione ai club di ingaggiare un giocatore straniero: la fine di un embargo che durava dal 1966. La lotta per il titolo è scoppiettante. Ci sono l’Inter campione in carica, la solita Juventus, la Fiorentina e la Roma. Proprio i giallorossi saranno in testa al “giro di boa”. Arrivano però le …

Leggi di più

ITALIA – SVIZZERA 1952. A Palermo le feste natalizie si tinsero d’azzurro

Una novità della più recente Serie A sono le giornate disputate durante le festività natalizie. Un ritorno al passato, a dire il vero, quando in più occasioni il nostro campionato è andato in scena tra il 25 dicembre e l’Epifania. C’è stato pure un anno in cui, a scendere in campo in questo periodo, non sono stati i club bensì la Nazionale…   Un tempo, in assenza degli Europei (istituiti negli anni Sessanta), le Nazionali del Vecchio Continente si misuravano tra loro in maniera altalenante e non sistematica. Basti pensare che l’unico torneo vero e proprio era privo di cadenza …

Leggi di più

PUNIZIONE A DUE IN AREA. L’ultimo gol in Serie A col “tocco e tiro” dentro i 16 metri

Minuto 78 del derby di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors, al Santiago Bernabeu. Dopo tutto il carosello di avvenimenti inusuali di vario genere dentro e soprattutto fuori dal campo, che hanno reso assurdamente unica questa finale, ecco arrivare un altro momento “singolare”. Intervento col piede alto in area di Pinola su Nandez; l’arbitro Cunha fischia, alza il braccio e si dirige verso il punto del contrasto: calcio di punizione a due per il Boca dentro i 16 metri. Pavon tocca per Olaza, che col mancino centra in pieno la nutrita barriera del River, posta poco fuori dall’area …

Leggi di più

Serie A: lo scudetto 2000-01′

Ci sono storie che nascono già scontate, e storie che hanno invece il solo scopo di sorprendere. E il calcio italiano, nello specifico quello romano, ha avuto la fortuna di poterne assaporare ben due di fila, di storie così. La prima riguarda i bianco celesti, ma ne abbiamo già parlato. Oggi è il turno dell’altra sponda del Tevere, quella dai colori giallo rossi. Uno scudetto forzato Dopo aver visto esultare in casa i laziali, prima del via al campionato 2000-2001, i tifosi romanisti avevano un solo e unico pensiero: quello di vincere il tricolore per ristabilire l’0rdine, le gerarchie che …

Leggi di più

Storie; Si é spento Sigaro, figlio della nostra stessa rabbia

Si è spento Angelo Conti, meglio conosciuto come Sigaro, storica voce della Banda Bassotti, gruppo che ha fatto la storia della musica impegnata in Italia. Si è spento l’altro ieri, all’età di 62 anni, Angelo Conti, meglio conosciuto come Sigaro, storica voce della Banda Bassotti, band Combat-Rock romana che ha fatto la storia della musica impegnata in Italia. Per tutto il mondo della sinistra extraparlamentare, dei centri sociali e di chi si riconosce nell’idea politica di fratellanza ed internazionalismo, la Banda Bassotti è stata, ed è tutt’ora, una pietra miliare. Le loro canzoni, cantate sempre a squarciagola ai loro concerti …

Leggi di più