Inghilterra, Southgate: ”Non siamo allo stesso livello della Germania”

Il ct inglese, Gareth Southgate, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dell’amichevole di prestigio con la Germania a Wembley.

Probabili formazioni Inghilterra-Germania

Il ct dei Tre Leoni, Gareth Southgate, è pronto al doppio impegno di prestigio della sua Nazionale contro Germania e Brasile. Due incontri che non mettono nulla in palio, ma che il tecnico ritiene importanti per la crescita della sua squadra in vista del prossimo Mondiale in Russia. Archiviata la trionfale qualificazione, il commissario tecnico dell’Inghilterra ha rilasciato le seguenti  dichiarazioni in conferenza stampa, in vista dell’amichevole di domani sera e Wembley contro i Campioni del Mondo della Germania.

”Non siamo allo stesso livello della Germania – sottolinea il ct inglese -, perché il loro progetto è partito molto prima e sono già diventati Campioni del Mondo. Noi siamo indietro come paese. Abbiamo iniziato a lavorare sulle giovanili solo da 3 o 4 anni, ma già si intravedono dei progressi. Poi ci vuole tempo per tradurre tutto a livello di prima squadra. Io devo fare esordire i giovani al momento giusto, quando sono pronti e non possono sfigurare, ma allo stesso tempo devo qualificarmi per i Mondiali. E’ tutta una questione di equilibri”.

Southgate considera la Germania ”una delle Nazionali da battere, una delle più forti in assoluto e mentirei se dicessi che non apprezzo il loro lavoro svolto negli ultimi anni. Per noi sarà un onore e un privilegio affrontarli in amichevole, sperando di offrire una prova all’altezza”.

Il ct smorza le ventuali polemiche create intorno alla situazione infortuni.

”Ero già a conoscenza del problema fisico di Harry Kane e per questo motivo ho deciso di non rischiarlo, sia lui che Winks non sono in condizioni fisiche ottimali, dunque meglio non aggravare la loro situazione compromettendo l’incolumità fisica. Le condizioni di sono state scansionate dallo staff medico della Nazionale e si è deciso di farne a meno. Ora sta la Tottenham prendere una decisione se tenerli a riposo o meno nelle prossime settimane. Ovviamente ho letto e sentito di uno scontro tra Nazionale e club, tutte sciocchezze come sempre. In qualità di ct, ma in primis di gestore di un gruppo di ragazzi giovani il mio intento è quello di salvaguardare la loro incolumità fisica, ecco perché voglio ridurre al minimo i rischi”.