La Colombia è qualificata mentre le altre si giocano il secondo posto

Nel gruppo B stasera sono in programma le ultime due sfide in contemporanea: alle 21 scenderanno in campo la Colombia, già qualificata, contro il Paraguay e l’Argentina che se la vedrà col Qatar.

Copa América, Colombia, Paraguay, Qatar, Argentina / I colombiani dopo le due vittorie ottenute nelle prime due partite hanno già la matematica certezza della qualificazione al turno successivo; anche in caso di sconfitta resterebbero al primo posto (il Paraguay ha 2 punti).

Chiudono il gruppo Qatar e Argentina (ultimi ad un solo punto) in uno scontro che non ammette vinti. Dopo la convincente vittoria all’esordio contro gli argentini la Colombia ha faticato più del previsto per aver ragione del Qatar.

Ci è voluto un gol di Zapata, su assist di James Rodriguez, ad una manciata di minuti dalla fine per timbrare il pass; i qatarioti, fosse terminata in parità, non avrebbero francamente rubato nulla. Hanno, anzi, confermato di essere una buona squadra.

Il Paraguay ha invece sprecato un match point contro l’Argentina che gli sarebbe probabilmente valso il passaggio del turno. Il rigore sbagliato sul punteggio di 1-1, dopo un’ottima prova, li ha bloccati sul pareggio.

Ora saranno costretti a battere gli uomini di Queiroz per avere la certezza della qualificazione. Gli stimoli non mancheranno contro una Colombia che difficilmente si dannerà l’anima. La pressione comunque sarà tutta sulle spalle dei giocatori di Berizzo.

Nell’altro incontro, quello tra la piacevole sorpresa Qatar e la delusione Argentina, non resta per entrambe che provare a vincere sperando in un passo falso di Cardozo e compagni. Non ci sono alternative.

Se per il Qatar, comunque vada a finire, è stata a prescindere un’esperienza di crescita positiva (secondo il mio modesto parere) non si può dire altrettanto per la compagine di Scaloni.

Messi e compagni sono sembrati finora l’ombra di se stessi. Contro il Paraguay hanno avuto la fortuna di strappare un punto (peraltro immeritato) per restare in corsa; altrimenti a quest’ora saremmo qui a parlare d’altro.