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I viola debutteranno in casa il giorno prima di Ferragosto. Come arrivano all’appuntamento? E quali sono le statistiche dei toscani nelle gare inaugurali?
Dopo diverse stagioni, la Fiorentina è tornata a qualificarsi per l’Europa (Conference League), e l’andata dei preliminari è giusto qualche giorno dopo il debutto. Chissà che questo non possa essere fattore di distrazione, anche se questi discorsi ancora prima di iniziare a giocare non fanno né caldo né freddo. Si, potete infamarmi.
Quello che è certo è il precampionato che è passato dai chiarori del ritiro di Moena – con avversarie comunque molto inferiori – al grigiore della seguente tournéé.
Sconfitta per 2-1 contro il Galatasaray a causa di alcune amnesie grossolane in difesa, 0-0 contro il Qatar con totale incapacità di concretizzare le occasioni da rete, e 3-1 contro il Betis. Contate anche che i turchi lo scorso campionato sono arrivati 13° in campionato.
La Fiorentina e le prime giornate
Ricalcando un po’ la filosofia dello scorso torneo, chiuso con appena 5 pareggi arrivati tutti nella seconda parte di stagione, i gigliati non hanno mai pareggiato nelle ultime 11 gare d’esordio (l’ultima ad Agosto 2010 con il Napoli). Il bilancio è di 6 successi e 5 ko.
Guardando allo storico la prima avversaria, la Cremonese, non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile. Oltre che ad arrivare dalla Serie B, i grigiorossi in 10 precedenti contro i viola non hanno mai vinto. Ma sono riusciti a strappare 6 pareggi, quindi nemmeno tanto male. Non insormontabile, quindi, ma nemmeno da prendere sotto gamba.
C’è però un dato tremendamente poco incoraggiante: nella sua storia, la Fiorentina ha preso 112 reti nei match inaugurali.. nessuna squadra ha fatto peggio!
