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Un’altalena di emozioni in Gara 5 dei Playoffs NBA 2017 tra Spurs e Rockets, ma alla fine sono i padroni di casa a spuntarla per 110-107 all’overtime.
La partita dell’AT&T Center ci ha confermato come la serie sia in grande equilibrio e solo le giocate dei singoli possono fare la differenza.
Infatti è proprio una grande giocata di un singolo a fare la differenza in Gara 5 e il protagonista è l’eterno Manu Ginobili.
La guardia argentina degli Spurs effettua la più bella giocata dell’incontro quando allo scadere dell’overtime stoppa da dietro James Harden mentre stava tirando da tre per cercare di pareggiare la sfida.
Sfida che è stata in equilibrio per tutti i 53 minuti e che ha vissuto di episodi, soprattutto nella seconda parte del match.
Primo tra questi è stato l’infortunio occorso alla stella degli Spurs Kawhi Leonard, che a metà del 3°quarto si fa male alla caviglia del piede sinistro atterrando malamente su Harden.
Il “N°2” di San Antonio prova a tornare sul parquet ma a pochi minuti dalla fine dell’ultimo periodo è costretto a lasciare il campo (chiuderà con 22 punti e 15 rimbalzi), lasciando spazio al grande protagonista di questa Gara 5, ovvero Ginobili.
Altri protagonisti per gli Spurs sono quelli che non ti aspetti, ovvero Jonathan Simmons, Patty Mills e Danny Green.
Il primo è stato fondamentale difensivamente per contenere Harden al tiro, soprattutto dopo l’infortunio di Leonard.
Importante la sua giocata difensiva nel 4° quarto che da a San Antonio la chance di vincere la partita nei regolamentari poi sprecata da Mills sulla sirena.
Mills che si è rivelato importante con alcune giocate offensive soprattutto nell’ultimo periodo (tripla del -2 a 2’20 dalla fine) chiudendo con 20 punti.
A livello offensivo poi magistrale nell’overtime Danny Green che con 7 punti ha regalato la vittoria agli Spurs e mantenuto così il vantaggio del fattore campo nella serie.
Però non tutto è perduto per gli Houston Rockets. Infatti, nonostante la stoppata subita da Ginobili, Harden resta una sensazionale macchina da punti (33 con 10 rimbalzi e 10 assist per l’ennesima tripla doppia stagionale).
Buone anche le prestazioni di Beverley, che ha chiuso con 20 punti, Gordon, partito in quintetto chiudendo con 11 punti e 6 rimbalzi, e Anderson, uscito dalla panchina e autore di 19 punti e 7 rimbalzi.
Quindi stando a queste statistiche i Rockets possono ancora giocarsela ma tutto dipenderà da Gara 6 da giocare tra le mura amiche con gli Spurs che avranno il primo match point. Vedremo cosa succederà.
Stanotte invece si giocherà Gara 5 tra Boston e Washington al TD Garden, dove Isaiah Thomas e i suoi Celtics cercheranno di continuare la serie positiva in casa contro John Wall e gli Wizards.
