Il 3 gennaio apre ufficialmente il calciomercato. Tra sogni e bisogni, le squadre di Serie A cercheranno di sistemare come meglio potranno il proprio organico.
Il calciomercato non dorme mai, ma quando si avvicina la fine dell’anno le polveri si asciugano e tutti quanti, dalle testate specialistiche al salumiere vicino casa, sono pronti a far partire una girandola di nomi infinita.
Oltre ai fanta-allenatori in trepidante attesa per il mercato di riparazione.
Ma di cosa hanno davvero bisogno le squadre di Serie A? Difficile a dirsi, anche perchè gli intrecci di mercato si fanno e si disfanno nel giro di pochi minuti (peggio di Penelope con la sua tela), mentre altri colpi arrivano così, dal nulla.
Noi ci proviamo. Non andiamo ad analizzare il filo d’erba, anche perchè basterebbe un fiammifero poi a farci terra bruciata intorno. Piuttosto, vi forniamo un piccolo antipasto su cosa PROBABILMENTE vedremo a Gennaio.
Di cosa hanno bisogno i club di Serie A?
Atalanta
La Dea il suo primo colpo l’ha già piazzato, ma potrà goderselo soltanto dopo la Coppa D’Africa. Boga, arrivato dal Sassuolo per oltre 20 milioni, è sicuramente una discreta freccia per il Gasp, che dalla cintola in su potrebbe decidere di sfoltire la rosa (Miranchuk e Muriel, forse).
Bologna
La squadra di Miha è perfettamente a metà classifica e può nutrire ancora alcune velleità europee. Servirà però qualcosa di più in zona gol, magari con un trequartista che la metta dentro con continuità, ma anche una sistematina al reparto difensivo ancora troppo fragile in diverse situazioni.
Cagliari
Compito principale, mantenere Joao Pedro che ha messo lo zampino in 12 dei 17 gol totali dei sardi. la squadra guidata da Mazzarri avrebbe invece bisogno di diversi innesti, anche perchè un piccolo lifting ad una squadra penultima e con la media di quasi 0,5 punti a gara farebbe come la pioggia all’Uomo Ragno.
Empoli
I toscani hanno fatto uno dei migliori gironi d’andata della loro storia, prendendosi anche scalpi importanti (Napoli e Juve a domicilio). Sarà importante non perdere pezzi importanti, e magari pescare un paio di giovani per rimpiazzare chi gioca meno.
Fiorentina
Anche i viola, in piena corsa per l’Europa, la prima bomba l’hanno già sganciata: Ikone. Ora serve come il pane un vice Vlahovic, visto che Kokorin non è minimamente presentabile nemmeno per una Serie C (l’idea Majoral sempre la più quotata). Potrebbe servire anche un difensore più affidabile di Nastasic, magari capace di far rifiatare Biraghi (a meno di voler davvero puntare anche su Terzic) e un vero vice Torreira, ma questo sarebbe fattibile soltanto dopo aver sfoltito un centrocampo davvero nutrito.
Genoa
Non c’è più Preziosi, ma la nuova proprietà ha già detto di voler stravolgere la rosa. Sicuramente da prendere un discreto difensore (si parla di Izzo), un aiuto a Destro in zona gol (probabimente due, se saluteranno Ekuban e Caicedo), un centrocampista e qualcosina sugli esterni.
Inter
In questo momento Inzaghi sembrerebbe in grado di far giocare bene anche i magazzinieri. La capolista probabilmente si concentrerà nel piazzare qualche esubero (Vecino) e sondare il mercato per trovare qualche occasione (si parla di Digne). Davanti qualcosa verrà fatto soltanto in caso di cessione di Sanchez.. ammesso che Inzaghi se ne voglia privare.

Juventus
La Juve è in netta risalita, ma la rosa sembra avere ancora alcune lacune fondamentali. Una è in mezzo al campo, dove gli esuberi (su tutti Ramsey) dovranno essere ceduti per far rifiatare le casse e trovare l’alternativa (che potrebbe essere Rovella). Si cerca anche qualcosa davanti, visto che il vuoto lasciato da Ronaldo non è stato coperto nemmeno per metà. Scamacca sarebbe il desiderio numero uno, ma il Sassuolo al momento non vuole privarsene e spara davvero alto.

Lazio
Per Sarri la faccenda è sicuramente legata agli uomini adatti per il suo modulo, e a farne le spese potrebbe essere anche un giocatore importante come Lazzari. In uscita anche Muriqi, fin qui troppo deludente come alternativa ad Immobile, c’è poi da capire l’evolversi della vicenda tra Acerbi e il tifo organizzato.
Si è fatto anche il nome di Hudson Odoi per dare più imprevedibilità al reparto offensivo, ma secondo noi serve anche qualcosa in difesa visto le 34 reti al passivo.
Milan
Il ko di Kjaer è una brutta tegola, davvero. Ma il primo nome saltato fuori, Botman, sembra al momento difficile da raggiungere (il Lille chiede almeno 30 milioni). Si potrebbe virare su Diallo del PSG, valutato sui 20-25 ma percorribile anche in prestito. Si cercherà di piazzare alcuni giocatori come Castillejo e Pellegri per farne arrivare altri più spendibili da Pioli. Specialmente l’attaccante, visto che Ibra e Giroud fin qui non hanno dato tante garanzie.
Ah si, anche un centrocampista, visto che Kessie e Bennacer se ne andranno in Coppa D’Africa.. e comunque una soluzione alternativa servirà (magari cedendo anche Krunic).
Napoli
Nonostante il 3° posto attuale, gli azzurri sono quelli che nell’ultimo periodo hanno sofferto di più complici gli out di Koulibaly e Osimhen. Che poi avranno anche la Coppa D’Africa. Mettici pure la praticamente certa cessione di Manolas all’Olympiakos, vien da se che la prima necessità per Spalletti sarà un difensore (Kumbulla?), meglio due.
E occhio.. c’è il rischio di perdere Insigne a gennaio.
Roma
Mourinho sicuramente non è contentissimo della rosa a disposizione, specialmente delle seconde linee, e più volte l’ha ribadito. Giusto per ricordare:
Il primo colpo è atteso in mezzo al campo, ma la pista che portava a Maitland Lines sembra sfumata perchè sarebbe il secondo ‘extracomunitario’ dei giallorossi che finirebbero gli slot. Adesso il nome della ribalta è quello di Kamara del Marsiglia, interessato a Diawara.
Ci sono poi i tanti esuberi da piazzare: Villar, Perez, Majoral, Reynold (totalmente bocciato da Mou), si spera anche Fazio e Santon. Insomma, dopo il centrocampista si andrà un pochino a braccio a seconda di chi verrà ceduto.
Salernitana
La prima cosa, fondamentale, sarebbe intanto averla ancora una squadra. Il termine del 31 dicembre è vicinissimo, e i compratori ancora non ci sono. Se comunque la Salernitana dovesse riuscire a finire il campionato, la rosa andrebbe totalmente stravolta. Peggior attacco, con Simy a segno una sola volta, peggior difesa, i calabresi dovrebbero innestare almeno una decina di nuovi giocatori.
Sampdoria
Le ultime prestazioni hanno un attimo risollevato i blucerchiati, che però almeno un rinforzo per reparto hanno bisogno. Il nome che circola negli ultimi giorni è quello di Sensi in prestito dall’Inter, ma pure in difesa e sugli esterni qualcosa andrà fatto. In attesa di capire cosa sarà della società dopo le vicende di Ferrero.
Sassuolo
I neroverdi la prima cessione, Boga, l’hanno fatta. Per gli altri pezzi interessanti, Berardi, Scamacca e Raspadori, l’idea sarebbe rimandare tutto all’Estate per non smantellare la rosa di Dionisi. Ed intanto l’idea per il sostituto rimbalza da Roma, anche se non semplicissima: El Shaarawi o Felix. Occhio anche a Farias, svincolato.
Comunque qualcosa in mezzo al campo (Sensi?) e dietro i neroverdi potrebbero farlo.
Spezia
Qui l’incognita è anche sull’allenatore. Giampaolo sembra aver detto di no, le altre piste si raffreddano, e l’inizio del 2022 sarebbe il momento buono per esonerare Motta ed evitare la penale. Forse, o forse no.
Ai liguri serve comunque un bel restyling ed un attaccante che veda la porta con maggior frequenza, anche visto il probabile addio di Nzola. Servirà comunque anche un po’ più di esperienza in mezzo al campo ed in difesa per centrare la salvezza, qualche usato sicuro.
Torino
A Juric manca un attaccante di riferimento, visto che Belotti è rotto ed il bomber di squadre è Pobega. Gli acquisti andranno fatti sicuramente anche in base alle uscite, per non appesantire la rosa. In uscita ci sono Zaza, Rincon, Baselli e probabilmente Izzo, quindi oltre che l’attacco andrà rinforzato anche il centrocampo. E dietro c’è da considerare anche la partenza di DjiDji per la Coppa D’Africa, assieme ad Aina e Singo. Ecco, anche le fasce avrebbero bisogno di un rinforzino.
Udinese
Buono l’impatto di mister Cioffi nelle prime uscite con i friulani, chiamati in questo mercato a mantenere i suoi pezzi pregiati per rimanere fuori dalla lotta retrocessione. Leggi le voci intorno a Beto.
Probabilmente si lavorerà a diversi scambi di contorno, per allungare le rotazioni dei bianconeri. Uno dei partenti sarà quasi sicuramente Stryger Larsen, ormai ai margini della squadra. Chissà, magari uno scambio con il Verona per Bessa, o con il Genoa, potrebbero essere la soluzione. In mezzo al campo interessa anche Ekdal, ma prima bisogna piazzare qualche esubero. Tipo in attacco potrebbero tranquillamente partire Forestieri e Nestorovski.
Venezia
Per ora i lagunari al momento la situazione è tranquilla, con sei punti sulla zona retrocessione, ma soprattutto perchè dietro vanno ancora più piano. Le ultime sei gare senza successi e 15 gol al passivo stanno facendo riflettere molto Zanetti e la dirigenza, ed almeno un colpo per reparto dovrebbe essere garantita. Qualcosa sugli esterni bassi, in mezzo al campo e davanti, indicativamente anche qui sulle corsie laterali per dare brio ad un reparto che viaggia sotto la rete a partita (meglio solo di Salernitana e Cagliari).
Per ora il nome forte è quello di Cuisance del Bayern, l’offerta da 10 milioni sarebbe stata accetta ma.. non è la sola ed adesso tocca al giocatore scegliere. Con la valigia pronti invece Dezi, Bocalon e Peretz.
Verona
Anche qui la dirigenza gialloblù dovrà muoversi non soltanto sul fronte delle entrate, ma anche nell’evitare l’addio di alcuni giocatori fondamentali per Tudor, come Barak (con Milan ed Atalanta sulle sue tracce) e Caprari. Salvo offerte irrinunciabili, ovviamente.
Per gli scaligeri probabilità di un mercato di contorno cercando di piazzare qualche esubero (Cetin, ma anche Kalinic) e dare al mister dei sostituti più adatti al suo gioco, magari qualche giovane prospetto (di qui l’interesse per Calafiori).