I campioni NBA 2016/2017: Golden State Warriors

NBA Finals 2017: Cavs sconfitti, Warriors campioni con Durant MVP!

I Golden State Warriors sono i campioni NBA 2016/2017!!

Questo è stato il verdetto di Gara 5 alla Oracle Arena con i californiani che hanno sconfitto i Cleveland Cavaliers 129-120.

Una vittoria sofferta dei padroni di casa che ha però legittimato la supremazia di Golden State in questi playoffs e in queste Finals.

Buona parte del merito per questo secondo successo in tre anni dei Warriors (il quinto della storia per la franchigia della California) va all’MVP indiscusso delle Finals, ovvero Kevin Durant.

KD 35 era arrivato a Golden State in estate con tanta voglia di vincere ma anche bersagliato da molte critiche.

E’ riuscito ad ambientarsi in un meccanismo di squadra ormai oliato prima dell’infortunio avuto verso la fine della Regular Season che sembrava un’altra tegola verso la conquista dell’anello.

Anello che invece ha vinto da protagonista, soprattutto nelle Finals contro i Cavs, giocando cinque spaventose partite e i dati lo confermano: 35.2 punti (con il 55.5% dal campo, 47.4% da tre punti e 92.7% ai tiri liberi), 8.4 rimbalzi, 5.4 assist e 1.8 stoppate.

Numeri di media veramente incredibili per KD ma non è stato l’unico in questa serie in casa Warriors a saper fare la differenza.

Steph Curry infatti è l’altro fattore, magari meno appariscente, di questa vittoria di Golden State e in questa Gara 5 lo ha confermato.

La guardia dei Warriors infatti a messo a referto 34 punti e 10 assist, dimostrandosi molto efficace in penetrazione piuttosto che nel tiro da tre (solo 2/9).

Steph fattore importante perché ha giocato i migliori playoff della carriera senza alcun problema fisico, risultando determinante per il contributo dato alla squadra in termini di punti, assist e palle rubate.

E poi c’è la squadra, tutta protagonista di questa cavalcata verso l’anello.

Da Draymond Green a Klay Thompson, da Pachulia a Iguodala ai vari Livingston, McGee, McCaw e agli altri componenti di una rosa fantastica che non sembra avere punti deboli.

Squadra che se l’anno scorso ha fatto segnare il record di vittorie in Regular Season (73-9), quest’anno è andata vicinissimo al record nei playoff di 16-0 perdendo soltanto in Gara 4 dai Cavs.

Già, i Cleveland Cavaliers, degni avversari di una delle squadre più forti di sempre per cui bisogna spendere due parole.

I Cavs infatti non si sono mai arresi o almeno non hanno mai dato quest’impressione se non nell’ultimo minuto di Gara 5.

Sono stati trascinati ancora una volta dal suo Re LeBron James, il quale ha giocato delle Finals mostruose a livello di intensità e punti segnati (41 in Gara 5 con 13 rimbalzi e 8 assist), che però non ha potuto far nulla contro questi Warriors.

Hanno provato ad aiutarlo Kyrie Irving, Kevin LoveJR Smith e un discontinuo Tristan Thompson. Tutto inutile.

Non tutto però è da buttare via, anzi.

Cleveland ci riproverà il prossimo anno a vincere l’anello così come Golden State proverà a confermarsi, impresa sempre difficile e mai scontata.

Per questa stagione di NBA è tutto! Non vediamo l’ora che riprenda la prossima!

 

 

 

 

 

 

 

 

A proposito di Simone Mozzi

Simone Mozzi: Classe '93, laureato in Scienze della Comunicazione. Sono molto appassionato dello sport in generale, ma ho una grande passione per i motori, per il calcio e per l'NBA. Valentino Rossi, Javier Zanetti e Steph Curry i miei idoli.

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