Marco Melandri a Phillip Island gara-2 supera tutti e vince (www.gpone.com)

SBK Phillip Island gara-2: Melandri raddoppia (e anche la Ducati)

Phillip Island gara-2, Melandri conferma il podio di ieri. Avanti a Rea, su Kawasaki, e al sorprendente Forés sulla Ducati non ufficiale

Dopo la vittoria di ieri, Marco Melandri fa il bis e conquista il primo gradino del podio di Phillips Island gara-2. Nonostante la partenza, come da regolamento, in terza fila, il ravennate non ne ha avute per nessuno, compreso Jonathan Rea che ha beffato in volata, conquistando due podi su due e iniziando il campionato nel migliore dei modi.

Eppure, le cose sembravano andare in altra direzione. Eugene Laverty aveva preso il largo per poi cadere al secondo giro (riprenderà la gara ma arriverà solo ultimo) e prontamente Chaz Davies diventava la volpe  braccata da un gruppone di ben quattordici piloti. Zitto zitto, Xavi Forés rosicchia il gap e superava il pilota della Ducati per mettersi in testa. Rea restava intanto inchiodato alla terza posizione. Poi, lo stop forzato. Perché il regolamento obbligava a un cambio di scarpe.

Phillip Island gara-2: è d’obbligo il cambio di gomme

A causa di problemi di gomme rilevati da alcuni piloti (e la pista australiana ne ha di caratteristiche per metterle a dura prova), la direzione ha introdotto un pit stop obbligatorio per garantire la massima sicurezza degli stessi. In pratica tra il decimo e il dodicesimo giro, ciascun rider è dovutorientrare al proprio box ed eseguire il cambio, pena la bandiera nera che, si sa, avrebbe sancito la conclusione immediata della gara.

Melandri fa il bis

Dopo il cambio gomme, quello che era stato fino a quel momento il leader della pista, Chaz Davis, cade. Ne approfitta Forés che scatta e prende il largo inseguito da un gruppetto di piloti tra cui Melandri. A due giri dalla fine, quando Rea è in testa alla corsa, il ravennate supera il collega di livrea. Il britannico non è d’accordo sulla rimonta dell’italiano e continua a spingere come un missile. Tempo poche curve dalla bandiera a scacchi e la numero 33 svernicia la verdona che, però, non ci sta e lo infila a sua volta da lì a poco. Ma la Ducati vola: è il rettilineo, da sempre amico delle Rosse. Melandri vince al fotofinish portando a casa il bottino per soli 21 millesimi. Diventa il pilota italiano più vincente nel campionato mondiale delle derivate di serie. Sul podio anche Forés, che in sella alla Panigale del team privato Barni Racing è stato autore di una gara da manuale.

Giro finale ad alto tasso di adrenalina per Phillips Island gara-2 (motograndprix.motorionline.com/)

Prossimo appuntamento  Thailandia,  tra le curve del Chang International Circuit il 23–25 marzo.

SBK Phillip Island gara-2: ordine di arrivo

1. Marco Melandri – Ducati Panigale R: 1’30.660
2. Jonathan Rea – Kawasaki ZX-10RR: + 0.021
3. Xavi Fores – Ducati Panigale R: + + 0.304    Chaz Davies – Ducati Panigale R: +9”265
4. Tom Sykes – Kawasaki ZX-10RR: + 1.488
5. Alex Lowes – Yamaha YZF R1: + 2.474
6. Leon Camier – Honda CBR1000RR: + 2.745
7. Michael Van Der Mark – Yamaha YZF R1: + 3.098
8. Jordi Torres – MV Agusta: + 14.301
9.  Loris Baz – BMW S 1000 RR: + 14.361
10. Toprak Razgatlioglu – Kawasaki ZX-10RR: + 19.785
11.  Román Ramos – Kawasaki ZX-10RR: + 25.237
12. Leandro Mercado – Kawasaki ZX-10RR: + 40.504
13. Jake Gagne – Honda CBR1000RR: + 58.923
14. PJ Jacobsen – Honda CBR1000RR: + 1’00.084
15. Eugene Laverty – Aprilia – 2 giri

Classifica piloti

1. Marco Melandri – Ducati – 50
2. Tom Sykes – Kawasaki – 33
3. Jonathan Rea – Kawasaki – 31
4. Xavi Forés – Ducati – 29
5. Alex Lowes – Yamaha – 21
6. Leon Camier – Honda – 19
7. Chaz Davies – Ducati – 16
8. Michael van der Mark – Yamaha – 16
9. Loris Baz – BMW – 12
10. Leandro Mercado – Kawasaki – 10
11. Eugene Laverty – Aprilia – 9
12. Toprak Razgatlioglu – Kawasaki – 9
13. Jordi Torres – MV Agusta – 8
14. Román Ramos – Kawasaki – 7
15. Jake Gagne – Honda – 7
16. PJ Jacobsen – Honda – 2
17. Ondrej Jezek – Yamaha – 1

A proposito di Belardelli-Mulas

Lauretta Belardelli e Armando Mulas. Lei la penna, per professione; lui l'idea, per passione. Coppia nella vita e, ora, anche sul web con l'obiettivo di scrivere sul mondo delle due ruote e, soprattutto, sul maggiore dei suoi Campionati. Nel cuore il Dottor Rossi e le Ducati...

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