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Calciomercato Fiorentina, dopo il deludente campionato di questa stagione i viola hanno intenzione di cambiare molto. Commisso vuole rilanciare la propria squadra verso le posizioni più nobili e competere, dopo anni, per un piazzamento europeo.
Tante le questioni da risolvere e i reparti da limare. Innanzitutto bisognerà capire quali siano le intenzioni del neo patron della Fiorentina che, come accaduto con Chiesa, sovente ha sottolineato di non voler vendere i propri pezzi pregiati agendo poi in tutt’altro modo. Plurime le ragioni legate alle difficoltà palesate da Vlahovic e compagni in questa stagione: indubbiamente è pesata molto la sortita del suddetto Federico praticamente a fine mercato. A ciò si aggiunga anche la scarsa incisività di giocatori sui quali si era puntato molto (leggasi Callejon e Ribery) e si integri il tutto anche con la mancata esplosione definitiva di Castrovilli (forse troppo ottimisticamente prevista da molti). A Firenze non vogliono però piangere sul latte versato e intendono ripartire. Una delle priorità è la scelta di un tecnico col quale iniziare un progetto a lungo termine per evitare l’insorgere di spiacevoli situazioni che hanno portato alla triste e ripetuta staffetta Iachini-Prandelli quest’anno.
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Nella giornata di oggi, mercoledì 28 aprile, si sono infittite le voci circa un importante interesse per De Zerbi del Sassuolo, che avrebbe addirittura superato Gattuso nella lista presente sul taccuino di Pradè. Se ancora non si sa che sorte spetterà a Vlahovic, stando a quanto riportato stamane da “La Gazzetta dello Sport”, sembra più chiaro il futuro di Dragowski. Il portiere si è distinto nel complesso per una discreta stagione ma non sembra intenzionato a rinnovare. Ciò ha subito fatto muovere i dirigenti per non restare spiazzati quando il calciomercato entrerà nel vivo. Il nome più caldo è quello di Alessio Cragno del Cagliari che piace però molto anche a tanti top club. Il prezzo fissato da Giulini è di almeno 25 milioni di euro, una cifra che forse Commisso non è disposto a spendere, se non dopo aver concretizzato alcune cessioni importanti (Vlahovic? Milenkovic?). Seguiranno aggiornamenti.
