NBA Playoffs 2017: cosa aspettarci dal secondo turno

I Playoffs NBA 2017 entrano finalmente nel vivo! Sono rimaste solo le 8 migliori squadre della lega a giocarsi l’anello. Cosa ci dobbiamo dunque attendere da questo secondo turno di Playoffs?

Sicuramente lo spettacolo non mancherà visto l’alto contenuto tecnico ed emotivo dei Playoffs e con il tabellone che si è venuto a formare dopo il primo turno ci sarà da divertirsi.

Infatti ad Est vedremo i Celtics contro i Wizards da una parte e i Cavs contro i Raptors dall’altra. Ad Ovest avremo i Warriors contro i Jazz e gli Spurs contro i Rockets.

Notizia curiosa: tutte le squadre con il miglior record della Regular Season si sono qualificate per le semifinali, tranne i Jazz che sono riusciti a sconfiggere i Clippers nonostante il fattore campo che avrebbe dovuto favorire i californiani.

Fatta questa premessa, vediamo cosa ci potranno regalare queste semifinali dei Playoffs NBA 2017. Andiamo con ordine, partendo dall’unica partita del secondo turno che si è già disputata.

I Boston Celtics hanno sconfitto in Gara 1 i Washington Wizards 123-111 in un match dai due volti.

Infatti se il 1° quarto è stato di Wall e compagni, il secondo e soprattutto il terzo sono stati dominati dai Celtics, trascinati da un Isaiah Thomas autore di 33 punti e da un consistente Al Horford che ha chiuso il match quasi in tripla doppia ( 21 p.ti, 10 assist e 9 rimbalzi). Il quarto periodo è stato sotto controllo dei padroni di casa.

Nonostante la vittoria dei Celtics possiamo affermare che questa serie sembra essere abbastanza in equilibrio. Lo dimostra il primo quarto di Gara 1 dove Washington ha messo in seria difficoltà Boston.

E’ anche sbagliato pensare che sarà solo la sfida tra due delle stelle più luminose della lega, ovvero John Wall da una parte e Isaiah Thomas dall’altra. Ci sono più giocatori di entrambe le squadre che potrebbero fare la differenza nel corso della serie (Beal, Gortat, Horford, Bradley).

L’aspetto fondamentale sarà il gioco di squadra che le due formazioni sapranno produrre, non tanto le individualità presenti in esse.

Lo stesso discorso vale per l’altra sfida ad Est, ovvero quella tra i Cavaliers di James e Irving e i Raptors di DeRozan e Lowry.

Questa sfida sembra però più “scontata” in favore dei campioni in carica di Cleveland, anche se ci sono alcuni aspetti da prendere in considerazione.

La difesa dei Cavs è stata un colabrodo nella serie con i Pacers e sicuramente Toronto potrebbe approfittarne visto il talento dei suoi gioielli DeRozan e Lowry.

Dall’altra parte però bisognerà vedere se i canadesi riusciranno a tenere a freno il potenziale offensivo dei Cavs guidati da LeBron. Sfida interessante dunque e non così scontata come si potrebbe pensare.

Andando ad Ovest il discorso non cambia. Infatti la sfida tra i Golden State Warriors e gli Utah Jazz ha già una favorita d’obbligo ma nei Playoffs NBA mai dire mai.

Analizzando la sfida si potrà notare come i Warriors e i Jazz abbiano una mentalità offensiva completamente diversa e potremmo dire che si trovano esattamente ai poli opposti.

Infatti se Golden State basa il proprio gioco sui tagli e sul continuo movimento dei giocatori, Utah predilige un gioco più statico e che molto spesso porta frutto negli ultimi secondi dell’azione.

Questo potrebbe andare a vantaggio dei Warriors che hanno una delle difese migliori in NBA, se non la migliore. Ma, come detto, occhio a Hayward e compagni che dopo aver eliminato i Clippers vogliono fare l’impresa.

Vedremo se saranno in grado da domani notte di impensierire Curry, Durant e il fattore Oracle Arena, sicuramente uno dei “palazzetti” più caldi della lega.

L’ultima sfida che analizziamo è quella tra gli Spurs e i Rockets. Questo sembra essere il confronto più equilibrato tra i quattro del secondo turno dei playoffs.

Le stelle indiscusse di questa sfida saranno da una parte Kawhi Leonard e dall’altra James Harden.

Entrambi sono in lizza per il titolo di MVP della Regular Season e vorranno dimostrare tutto quello di cui sono capaci. Vedremo nel corso della serie chi prevarrà.

Più che l’individualità però conterà il gruppo e la solidità dell’intera rosa, quella che è servita ad entrambe le squadre per eliminare rispettivamente Grizzlies e Thunder dalla corsa verso l’anello.

Ora non resta che metterci comodi sul divano a goderci il secondo turno dei Playoffs NBA, dove non mancheranno emozioni e spettacolo!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A proposito di Simone Mozzi

Simone Mozzi: Classe '93, laureato in Scienze della Comunicazione. Sono molto appassionato dello sport in generale, ma ho una grande passione per i motori, per il calcio e per l'NBA. Valentino Rossi, Javier Zanetti e Steph Curry i miei idoli.

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