Ormai è ufficiale: il Milan è aritmeticamente qualificato per l’Europa League della prossima stagione. Tuttavia i rossoneri dovranno affrontare due preliminari per accedere alla fase a gironi e ciò significa che la stagione della squadra di Vincenzo Montella inizierà molto presto. Proprio per questa ragione, Fassone e Mirabelli stanno già lavorando sul mercato per consegnare al proprio allenatore una rosa quasi completa prima del ritiro estivo. Gli ultimi nomi resi pubblici sono tutti giocatori di proprietà della Lazio, anch’essa protagonista europea della prossima stagione.
Il primo nome è quello di De Vrij, difensore centrale biancoceleste e autore di un’ottima stagione. Il giocatore si è ritagliato un ruolo di spessore questa stagione diventando il vero e proprio leader difensivo della squadra. Quel leader difensivo che è mancato questa stagione al Milan e garantirebbe non solo una crescita della fase difensiva ma anche di Alessio Romagnoli che, al fianco di un giocatore esperto, potrebbe maturare e perfezionarsi.
Gli altri due nomi sono strettamente legati tra loro e sono quelli di Keita e del capitano laziale Lucas Biglia. La dirigenza rossonera ha infatti formulato un offerta complessiva per i due giocatori, entrambi in scadenza 2018, di 40 milioni di euro. Tuttavia, come è spesso avvenuto in passato, le pretese del presidente Lotito sono ben lontane dall’offerta del Milan in quanto il giocatore congolese è valutato 30 milioni e il centrocampista argentino 25, per un totale di 55 milioni di euro netti.
Le trattative in questione non sembrano affatto semplici anche per ragioni che esulano dalla sfera economica. Ad esempio, per quanto riguarda Keita, esiste la forte concorrenza della Juventus, dichiarata pubblicamente da Marotta, che però al momento è solo teorica dato che i bianconeri non hanno ancora presentato alcun offerta per l’attaccante.
Altro scoglio è rappresentato dal fatto che, come detto in precedenza, anche la Lazio parteciperà all’Europa League la prossima stagione e la volontà dell’allenatore Simone Inzaghi è proprio quella di trattenere i suoi giocatori più rappresentativi e di non venderli a una diretta concorrente non solo in campionato ma, se dovesse andare tutto per il verso giusto al Milan, anche in Europa.