Continua la situazione di stallo del Napoli. Se il mercato in entrata ha fatto registrare solo gli acquisti di Adam Ounas dal Bordeaux e di Mario Rui dalla Roma (sfumato invece l’approdo di Alejandro Berenguer finito al Torino), in uscita c’è più fermento, dato che ora l’ obiettivo della squadra partenopea è sfoltire la rosa.
Sulla lista dei partenti ci sono Tonelli, Zapata e Giaccherini, anche se quest’ultimo potrebbe restare fino ai playoff di Champions League in programma ad agosto. Ma il giocatore ormai prossimo a lasciare il club azzurro è Ivan Strinic.
Il croato, preso nel gennaio 2015 dal Dnipro, è vicinissimo alla cessione al Galatasaray, nonostante l’interessamento anche del Watford. Entro settimana prossima si dovrebbe definire questo affare che porterà alle casse di De Laurentis 7 milioni, mentre il difensore percepirà uno stipendio di 2 milioni a stagione, per un contratto di 3 anni. Inoltre è lo stesso calciatore a voler intraprendere questa nuova avventura in Turchia, per giocare con più continuità, dato che con l’arrivo del portoghese ex Empoli e Roma non troverebbe spazio nell’11 titolare di mister Sarri, e per riprendersi il posto in nazionale in vista dei mondiali di Russia 2018.
Ma il vero tormentone dell’estate è sicuramente il caso del rinnovo di Pepe Reina. Al momento il portiere spagnolo non ha ancora trovato un accordo con la società, a causa delle della distanza sulla questione economica, ma i segnali sono comunque positivi da entrambe le parti. Ad aumentare l’ottimismo è la presenza di Quilon -procuratore del giocatore- nel ritiro di Dimaro; non c’è stato un incontro vero e proprio con De Laurentis (anche per i rapporti non idilliaci visti gli screzi tra i 2), ma la sensazione è che si tenterà di proseguire insieme fino al 2019. L’unica certezza al momento è che l’ex Liverpool, nonostante la società stia lavorando per trovare un sostituto –Karnezis dell’Udinese è il nome più gettonato-, resterà un altro anno a Napoli.