Supermercato viola. Sembra un epiteto crudele, ma non c’è miglior modo per descrivere la realtà dei fatti. Dopo lo sfoltimento della rosa delle scorse settimane, la Fiorentina è in procinto di vendere anche quasi tutti i suoi prezzi pregiati.
Borja Valero (ne avevamo parlato anche qui), è ormai da considerarsi un giocatore dell’Inter. Non vogliamo entrare troppo nel dettaglio attribuendo le colpe di questo strappo, insospettabile fino a qualche tempo fa, alla società che vuole far tabula rasa e ripartire con un nuovo ciclo, o al giocatore per andare ad assicurarsi un finale di carriera più ricco economicamente (personalmente dubito di questo), ed evitiamo anche di impantanarci nel disquisire dell’audio che sarebbe stato ‘rubato’ proprio al giocatore.
Fatto sta che ‘Il Sindaco’ lascerà Firenze dove al suo posto arriverà un discreto gruzzolo che, considerando anche il monte ingaggi risparmiato, andrà reinvestito per un sostituto all’altezza.
Molto più limpida la vicenda Kalinic. L’attaccante vuole andar via, destinazione Milan, ma per adesso la trattativa non decolla per volontà della società che spera con ogni probabilità di tirar su con il prezzo. Il croato è comunque ormai prossimo al ritorno dalle vacanze, ed il suo futuro verrà presto delineato.
Si giunge così all’ultimo, spinosissimo nome, quello di Federico Bernardeschi. Il talento di Carrara, che giusto una stagione fa aveva giurato amore ai colori viola riproponendosi di diventarne un simbolo, ha torto improvvisamente il muso accettando di buon grado la corte della Juventus decidendo di non rinnovare il contratto.
Per adesso Corvino sta facendo muro, ma soltanto per racimolare una cifra maggiore dei quaranta milioni più bonus (non altissimi) proposti dai bianconeri, infilando tra le possibili contropartite anche il nome di Orsolini.
In questo fuggi fuggi generale però c’è anche spazio per qualche trattativa in entrata. E’ il caso di Valentin Eysseric, attaccante esterno del Nizza (in scadenza nel 2018) classe ’92 per il quale il Corvo ha praticamente chiuso sulla base di circa quattro milioni.