Tempo di calciomercato anche in casa Juventus. I bianconeri, ancora scossi dalla sconfitta di Cardiff, puntano forte sulla sessione estiva per rilanciarsi e trovare nuove motivazioni per il prossimo anno. Dopo il rinnovo di Allegri fino al 2020, adesso la società campione d’Italia farà sul serio sul mercato per trovare i migliori rinforzi da inserire in rosa.Ed è proprio “l’aggressività” dei bianconeri sul mercato ad aver incendiato il caso Keita Balde.
Non solo Douglas Costa, infatti, è nel mirino della Juve come attaccante. Il giocatore della Lazio è uno dei pezzi più pregiati di questa sessione estiva. E l’inserimento della Juve sul calciatore ha innescato un’autentica guerra di posizione tra Roma, Milano e Torino.
Ci sarebbe proprio lo zampino dei bianconeri nel caso divampato ieri, con al centro il promettente attaccante in scadenza con la Lazio nel 2018, come raccontato sulla Gazzetta dello sport di oggi.
Sono due le versioni che raccontano la situazione del giocatore. Secondo l’entourage di Keita, Lotito non avrebbe mai offerto il rinnovo contrattuale al giocatore per trattenerlo alla Lazio. Anzi, il club avrebbe già pronto un accordo con il Milan, con i quale sta già trattando per Biglia. A detta della società, invece, il rinnovo sarebbe stato rifiutato dal giocatore senegalese, autore di 16 gol nell’ultimo campionato.
In tutto ciò, la Juve ha messo gli occhi addosso a Keita, che non disdegnerebbe affatto i bianconeri. Per ora la società torinese resta defilata, ma è pronta ad inserirsi qualora le altre trattative non andassero a buon fine. Il piano A dei bianconeri sembra infatti essere Douglas Costa, esterno del Bayern Monaco, prima scelta nello scacchiere di Allegri. L’operazione potrebbe essere agevolata dalla maxi-offerta del Bayern di Ancelotti per Alexis Sanchez. Se il Niño Maravilla dovesse arrivare dall’Arsenal, Douglas Costa finirebbe sul mercato. In porta è sempre più vicina l’intesa con l’Arsenal per Wojciech Szczesny come vice Buffon. Operazione che potrebbe liberare Neto, gradito a Napoli, Watford e Valencia, con gli spagnoli in pole.