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Sappiamo tutti molto bene che le amichevoli estive non sono necessariamente il reale specchio delle condizioni e del valore di una squadra ma il Napoli sta dando prova di tutta la propria pericolosità. Il tridente composto dai 3 piccolini è sempre più decisivo, senza contare l’ampio contributo di Milik, autore di una doppietta ieri contro il Carpi. Tuttavia è sotto gli occhi di tutti il fatto che agli azzurri servano dei rinforzi per venire incontro al problema della panchina corta riscontrato nelle passate stagioni.
Il giocatore perfetto era stato individuato in Berenguer, il quale è approdato in Serie A ma con la maglia granata del Torino. Conseguentemente è aperta la caccia all’esterno destro e nelle ultime ore è spuntato un nuovo nome sui taccuini della dirigenza partenopea. Stiamo parlando di Munir El Haddadi, eterno classe 95 di proprietà del Barcellona.
Lo spagnolo di origine marocchina ha disputato un’ottima stagione l’anno scorso al Valencia tanto da richiamare l’attenzione di svariati top club europei, tra cui Ajax e PSG. Nessuna trattativa è stata ancora avviata e il valore economico del giocatore non è ancora noto. Munir per il momento è solo un’idea, un’idea che stuzzica molto Maurizio Sarri visto l’ottimo calcio molto spagnoleggiante da lui imposto ai suoi giocatori.
Altra idea che sta solleticando le menti degli addetti al lavoro nell’ambiente Napoli è quella di strappare Bruno Peres alla Roma. Il terzino brasiliano non ha espresso al massimo le sue potenzialità con la maglia giallorossa ma la convinzione di Eusebio Di Francesco è quella di puntare forte su di lui su tutta la fascia destra. La duttilità del sudamericano è proprio quello che ha colpito il ds del Napoli Giuntoli in quanto Peres è in grado di spaziare su tutta la fascia destra, sia come vice Callejon sia per far rifiatare Hysaj.
La volontà della Roma è quella di trattenere il giocatore ma non è totalmente da escludere il fatto che dinanzi ad un’offerta soddisfacente il brasiliano possa partire per nuovi lidi dopo soltanto un anno di permanenza nella capitale.
